L’intervento dello Studio Pintus per l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi dei campi da tennis
L’intervento dello Studio Pintus per l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi dei campi da tennis
L’impianto sportivo che si trova in via Val di Cossu a Tempio Pausania è composto da 2 campi da tennis al coperto e da un campo all’aperto, un bungalow in legno oggi adibito a segreteria, spogliatoi e sala relax, e infine un locale in fase di ristrutturazione (ex-casa del custode, per cui si prevede un nuovo utilizzo a locale spogliatoio). Tutt’ora è in funzione e perfettamente attivo.
L’intervento dello Studio Pintus prevede un’analisi progressiva, la valutazione delle interferenze, caso per caso, prevedendo degli interventi progettuali e delle lavorazioni crono-programmate, senza impedire l’accesso alla struttura o modificare il normale svolgimento delle attività sportive e ricreative.
L’accessibilità carrabile e l’ingresso in particolare, devono essere adattati alle dimensioni minime di passaggio dei mezzi di emergenza dei Vigili del Fuoco.
La criticità procedurale più evidente è rappresentata dalla presenza di una centrale termica a Gas per il riscaldamento dei campi ad oggi non in funzione.
Il progetto
L’intenzione progettuale verte non solo sull’integrazione delle misure di prevenzione e protezione incendi, ma anche sull’Architettura e la qualità degli spazi dell’impianto sportivo. L’intervento mira a un’uniformità complessiva che a oggi risulta palesemente mancante (frutto di interventi svolti in diversi periodi di tempo, con diverse tecniche costruttive e materiali) e che influirà notevolmente sull’immagine e la qualità della vita dell’impianto e dei cittadini.
Uno degli obiettivi del progetto è stata l’eliminazione delle barriere architettoniche, per l’accessibilità e una fruizione completa dell’impianto sportivo nel suo complesso. Non solo rampe d’accesso anti-scivolo, e sviluppo delle pavimentazioni di collegamento e percorsi fra spogliatoi, campi, direzione centro sportivo e per le persone con ridotte capacità motorie.
Il progetto consiste nel realizzare un nuovo ingresso con la continuazione della strada esistente,di fianco al palazzetto dello sport ,in prossimità dello stadio Nino Manconi.
La nuova ubicazione consentirà l’accesso ai mezzi dei VV.FF., ai mezzi di soccorso e alla creazione di un’area parcheggio, completamente esterna al complesso sportivo, in modo da poter utilizzare gli spazi dell’area come percorsi dei disabili e smistamento tra spettatori e atleti che ora saranno separati.
In particolare, l’area oggi adibita a parcheggio sarà completamente eliminata e vietata la sosta ai mezzi privati, ma consentita solo a mezzi di emergenza.
Quindi parcheggi e zone di concentrazione dei mezzi pubblici saranno situati in posizione tale da non costituire ostacolo al deflusso. In questa zona è inoltre possibile coordinare gli interventi di emergenza; detto ambiente sarà facilmente individuabile e accessibile da parte delle squadre di soccorso tramite una strada interna avente una larghezza di 5,00 m di raggio.
Altre modifiche:
- un muro di sostegno con l’eliminazione delle lastre in granito, ritenute pericolose e consegnate all’amministrazione.
- adeguamento delle strutture esistenti alle norme C.O.N.I. e di prevenzione incendi che ha comportato lo spostamento di un’uscita di sicurezza nel campo coperto denominato in pianta n° 2.
- modifica interna del locale oggi adibito a spogliatoio, con la creazione di un locale infermeria/altri usi, e una zona riservata ai servizi per gli spettatori.
- all’esterno verrà eseguita una tribuna per il campo scoperto,
- una zona adibita a parcheggi e il nuovo ingresso da via Nuovo Stadio.
- sarà eliminata la centrale termica ed è prevista la bonifica del serbatoio a gpl.
A cura di Ing. Alessandro Pintus